
Vista dal Castello Murat dove il Re di Napoli fu condannato a morte in contumacia quindi fucilato. Gioacchino Murat, fu cognato di Napoleone Bonaparte sposato alla sorella minore Carolina.
Il castello domina sul mare di Pizzo Calabro, in Calabria appunto, punta dello Stivale d’Italia.
Ecco alcune foto che ho scattato.
Qui Murat è raffigurato nella sua cella con il canonico, ombre, luci prima della fine…
Ci siete mai stati?
🏰 Dopo la seconda caduta di Napoleone Bonaparte, Murat tentò di tornare a Napoli ma fu costretto a fermarsi in Calabria a causa di una tempesta, così nelle strade di Pizzo Calabro fu arrestato dalla Gendarmeria Borbonica, rinchiuso nelle carceri del Castello di Pizzo e in seguito fucilato nel 1815.
😱 “Mirate al petto…non al viso” disse prima di morire
Gioacchino Murat, non certo un uomo qualunque fu Re di Napoli, combattente impavido e aggiungo grande RIFORMATORE, attuale e moderno!
Il castello merita la visita per architettura, location e storia, elementi che insieme hanno tanto da trasmetterci e insegnarci da ieri, per comprendere il passato ed il presente.
Pizzo Calabro Castello di Murat il famoso Gioacchino Re di Napoli, impavido combattente poco statista, tanto innovatore!
Castle of Pizzo or Murat, architecture, history and culture, heroes brave king as well.
Ritratto Gioacchino Murat portrait
Da notare che già nel 1800 Murat introdusse il Codice Napoleonico e relative riforme, 👉 legalizzò, per la prima volta nella penisola, il divorzio, il matrimonio civile e l’adozione, cosa che il clero come sempre non gradì in quanto gli toglieva il potere che sta nella gestione delle politiche familiari.

Castello di Gioacchino Murat, grande uomo morto a Pizzo Calabro perché di passaggio?
Grande riformatore, sapete che fu il primo a legalizzare divorzio, matrimonio civile e adozione?