
Soli 70 anni sono trascorsi dalla pazzia e dalle nefandezze di Hitler e dei suoi fanatici, fedeli, maniaci e seguaci che hanno compiuto l’immenso sterminio nella volontà di cancellare dalla faccia della terra una intera razza, quella degli ebrei.
Nella giornata della memoria per la Shoah.
The Holocaust Memorial Day
No a qualunque sterminio
Only 70 years ago humans extermination by a crazy man Hitler and his fanatic faithfull followers, world war the 2nd.
Olocausto Shoah scempio umano sugli umani.
Ai cancelli di accesso dei campi di concentramento del Nazismo
“Arbeit macht frei” (Il lavoro rende liberi) scrivevano all’entrata dei lager, così accoglievano la gran mole di poveri esseri umani che andavano a scovare ovunque, e con la pretesa di annientarli prendendoli prima in giro.
Campi di concentramento, i lager, quanta cattiveria per il potere, per la pazzia di pochi e il fanatismo e vigliaccheria di molti!
Per non dimenticare… Io, per prima.
Shoah Risiera di San Sabba, Trieste, uno degli infausti luoghi in cui si è compiuto lo scempio dell’Olocausto.
A Trieste non ho visitato e goduto solamente delle bellezze e amenità di questa splendida città, ho voluto visitare e scoprire anche la parte oscura della storia (triste) di una Risiera dove si lavorava producendo cibo prima, cadaveri e ceneri dopo e che divenne luogo di brutta memoria.
Deve rimanere in tutti noi così lontani per nostra fortuna dal devastante Olocausto.
Per questo nel giorno della memoria voglio provare a dare il mio piccolissimo contributo al ricordo, tentando con queste fotografie di trasmettere le mille emozioni e il dolore che mi hanno decisamente scossa durante la visita e vista di questi particolari della ex Risiera trasformata in Lager assassino e luogo di tortura, dove dei popoli impazziti di fanatismo (tedeschi) e altri malati di ruffianaggine (es: italiani) hanno provato ad eliminare una intera razza, quella ebraica.
Un esempio di tutti i siti della vergogna…
Ecco alcune immagini che ho scattato con il cuore buio.
Per non dimenticare…
Io per prima.
Foto scattate presso / pictures taken by me at:
“La Risiera di San Sabba” divenuta lager a Trieste. Camp of death.
Ogni giorno ancora accadono in varie forme eccidi e quasi non ce ne curiamo più o al massimo ci sforziamo in qualche commento, abituati oramai a sentire nefandezze di ogni genere “tanto colpiscono sempre qualcun altro, gli altri, altrove”, pur consapevoli che “gli altri siamo noi”.
Commenti dai social network
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Marvitt Melo: non ci si deve mai dimenticare neanche un solo attimo, dell’orrore subito, deve vivere sempre negli animi di tutti noi, ma pensare che anche oggi ci sono popoli che in silenzio subiscono orrori simili, i nuovi stermini sono in atto e scorrono veloci le immagini nelle tv, su internet e giorno dopo giorno ci si abitua anche a questo! Bisogna aprire gli occhi e il cuore.